Le 7 regole d’oro per trovare lavoro tramite il web

Ormai è evidente: trovare lavoro è un’impresa sempre più ardua.
Da una parte o dall’altra del confine la situazione cambia poco, non stiamo vivendo una situazione rosea dal punto di vista occupazionale.

Secondo i rilevamenti effettuati dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), nonostante la solida crescita e il progressivo consolidamento della congiuntura, il numero di disoccupati in Svizzera è aumentato nel 2016 rispetto all’anno precedente.

Il tasso medio annuo è del 3,3%, ossia 0,1 punti percentuali in più rispetto al 2015 (3,2%). In Ticino, il numero di disoccupati è aumentato del 7,4% su base mensile, ma è calato del 3,7% su base annua.

In Italia il tasso di disoccupazione a dicembre 2016 è rimasto stabile, attestandosi al 12 per cento (in crescita però dall’11,6 del dicembre 2015). Suona ancora, invece, l’allarme per quanto accade ai più giovani: il tasso di senza lavoro tra i 15 e i 24 anni è risalito a dicembre superando la soglia del 40%.

Insomma, le cose, almeno per quanto riguarda il mercato del lavoro tradizionale, non vanno poi così bene, soprattutto per i giovani e gli over 50.

C’è poi tutta quella fetta di persone che un lavoro ce l’hanno, ma che non sono soddisfatte e vorrebbero cambiarlo per trovare un’occupazione più remunerativa o con orai più flessibili o più stimolante.

Ma non sanno dove e come cercare!

Anche tu avrai sentito tante persone parlare delle opportunità offerte dalla Rete in termini di occupazione, ma ti sembra tutto un discorso un po’ fumoso.

Magari sei uno di quelli ancora legato al caro vecchio curriculum: lo hai aggiornato e reso perfetto graficamente. Eppure non trovi riscontro.

Ma ostinarsi a puntare tutto sul curriculum ormai non ha più senso: oggi solo il 5% delle persone trova un lavoro grazie al CV, mentre il 70% lo fa tramite qualcuno che conosce.

Attenzione, non sto parlando di raccomandazioni: quello che intendo è un onesto incontro tra domanda e offerta. Il grosso del problema, infatti, è far incontrare chi possiede delle competenze e chi ne ha bisogno per la propria attività.

E quale comunità più grande di internet conosci dove poter far avvenire questo incontro?

Se impari a utilizzare al meglio il web, puoi potenziare enormemente questa preziosa rete sociale.

Ebbene, se non hai la minima idea di quali professioni esistano connesse con il digitale e di come sfruttare realmente le opportunità che questo canale mette a disposizione di chi è pronto a coglierle e mettersi in gioco, ecco le 7 regole d’oro per trovare lavoro tramite il web.

  1. Crea un profilo interessante e professionale
    Fai bene attenzione a presentarti in modo che il tuo profilo sia ben curato e autorevole. Coltiva il tuo personal branding e fai in modo che per gli addetti del settore sia facile risalire a te. Usa i profili dei social network solo per lavoro, non postando foto private imbarazzanti o non inerenti a ciò di cui ti occupi
  2. Allarga la tua rete
    Non si tratta solo di fare numero: avere mille contatti tra Linkedin, Facebook e Twitter non serve a molto. I contatti devono essere di qualità. E per fare questo bisogna procedere in modo mirato: cerca un contatto solo con persone con cui hai un’affinità professionale, che rientrano nella tua sfera lavorativa o in quella che vorresti raggiungere, con le quali riesci a instaurare uno scambio effettivo
  3. Mostra ciò che sai fare
    Scriverlo non basta. Dai una prova concreta di quello che sai fare. Dunque pubblica video o foto di ciò che produci, sia del prodotto finito che di te all’opera. Se, invece, offri dei servizi posta dei tutorial in cui spieghi le tua competenze. Aggiungi, se ne hai, le testimonianza di chi ne ha usufruito e che possa farti buona pubblicità
  4. Entra nel giro giusto
    Segui gruppi e forum affini alla tua ricerca lavorativa: cerca persone che condividano i tuoi stessi interessi, sono loro quelle che ti possono permettere di trovare il lavoro giusto. Parla con loro delle tue aspirazioni, dimostra la tua professionalità e competenza in modo da costruire relazioni che possano dare vita a nuove opportunità
  5. Informati sulle aziende in cui vorresti lavorare
    Quando individui la ditta in cui pensi di poter dare il meglio e alla quale ritieni di avere qualcosa di importante da offrire, inizia a studiarla: valori, mission, dirigenza, punti di forza e lacune. Così quando otterrai un colloquio avrai qualcosa in più da offrire senza limitarti a rispondere a una sfilza di domande
  6. Proponi un progetto, non una candidatura
    Elabora un progetto ad hoc per l’azienda nella quale vorresti lavorare. Qualcosa che sia la prova concreta di ciò che sari fare e di quale risorsa potresti essere per la loro realtà. Quando ti proporrai non chiedere un colloquio, ma chiedi di presentare un nuovo progetto. Questo ti collocherà sotto una luce diversa: non sei una delle tante persone in cerca di impiego ma un professionista. Ed è probabile che, anche se in quel momento non ci sono posizioni aperte, ti riceveranno
  7. Cerca un gancio in azienda
    Usa la rete di contatti che ti sei creato per trovare una persona che lavora già nell’azienda cui vuoi proporti. Essere presentati da qualcuno a un colloqui è un passo in più nell’ottica del differenziarsi dagli altri candidati. E’ la forza del passaparola.

Queste, dunque, le 7 regole da applicare al web. Ti ho dato solo un’infarinatura generale. In realtà esistono molte tecniche e strategie per costruirsi un’immagine accattivante, risultare visibili e ricercati online nei circuiti professionali, Linkedin in testa.

Ma il web è anche altro!

Non soltanto un mezzo per trovare  lavoro, una sorta di grande ufficio di collocamento (anche se moooolto sui generis!).

Il web è anche un enorme bacino di lavoro : esistono, infatti, numerose figure professionali sempre più interessanti per le aziende che riguardano proprio professioni online.

Ecco allora le 10 professioni più ricercate dalle imprese a proposito di web.

  1. Community Manager : è colui che gestisce una comunità virtuale, supportando le esigenze dei partecipanti, stimolando e moderando la conversazione e definendo le regole di comportamento
  2. Marketing Manager on line : si occupa delle strategie di business e comunicazione nell’interazione online tra gli utenti della rete e l’impresa
  3. Reputation manager on line : ha il compito di analizzare  cosa viene detto dell’azienda sul web, perché oggi la reputazione che l’azienda si crea nella rete è un elemento importante nella pianificazione delle strategie aziendali
  4. Responsabile delle Risorse Umane : deve essere in grado di reclutare e formare le risorse umane di un’azienda attraverso la rete
  5. Responsabile di SEO :  il suo lavoro consiste nell’ottimizzare la costruzione di una pagina web affinché i motori di ricerca la trovino facilmente
  6. Responsabile dei contenuti digitali : generalmente sono giornalisti con ottime conoscenze delle tecniche di scrittura del web
  7. Web designer : è colui che si occupa della progettazione tecnica, strutturale e grafica di un sito
  8. Web manager : è il responsabile di un progetto web, come un sito o un’applicazione
  9. Responsabile del canale mobile : ha il compito di gestire i contenuti del sito destinati ai nuovi strumenti della tecnologia, come smartphone e tablet
  10. Responsabile del web usability : questa figura si occupa di gestire l’usabilità del sito web, ossia verifica che il sito sia effettivamente efficiente ed efficace e soddisfi l’utente

Si tratta, come puoi capire, di figure che devono essere altamente qualificate in diverse materie: marketing, economia, comunicazione, informatica , solo per citare alcune competenze.

Fondamentale, dunque, investire sulla tua formazione per poter accedere a queste professioni oggi sempre più ricercate perché non ancora pienamente “scoperte”.

Come si dice, “chi prima arriva meglio alloggia”: se non cogli l’attimo e l’opportunità del momento, rischi di arrivare quando il mercato sarà ormai saturo.

Autore

Guglielmo Arrigoni

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