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Il ruolo dello Specialista in Comunicazione per le aziende svizzere

“La comunicazione non è quello che diciamo, bensì quello che arriva agli altri.”


Questa frase di Thorsten Havener ci fa capire chiaramente quanto sia importante saper comunicare in maniera efficace. Non basta dire le cose, è necessario dirle nel modo giusto. Una regola aurea che vale tanto nei rapporti interpersonali privati che in ambito aziendale.


La comunicazione oggi è davvero un plus per ciascuna azienda e come tale deve essere considerata e nutrita, perché può portare a una crescita non indifferente del business. Una comunicazione strategica, infatti, è basilare per veicolare il tuo brand, i tuoi valori aziendali e accrescere la notorietà del tuo marchio e il consenso intorno alla tua azienda. In una parola, aiutarti a sviluppare le vendite.

Per comunicazione non intendo un semplice esercizio stilistico fine a sé stesso, quindi, ma una strategia con obiettivi precisi.


Oggi il mondo della comunicazione è quanto mai vario e “affollato”: social, pubblicità, spot pubblicitari, siti web…per non parlare degli eventi fisici, come meeting o presentazioni. Tutti canali attraverso cui le aziende cercano di trasmettere il proprio messaggio e affermare la propria identità.

Un mare grande e caotico da cui emergere è tanto difficile quanto basilare per risultare vincenti: creare azioni in grado di superare il rumore di fondo è l’obiettivo che ogni strategia di comunicazione aziendale deve prefissarsi.


E allora meglio una comunicazione personalizzata anziché un bombardamento di messaggi a caso, ad esempio. Ancora più efficace una campagna in cui i vari media lavorino in sinergia, anziché ognuno per la propria strada.


Ma come deve essere costruita una strategia comunicativa efficace? E soprattutto, a chi spetta il compito?

I 5 principi base su cui fondare una comunicazione aziendale vincente

  1. Fissare obiettivi chiari da raggiungere: non puoi navigare a vista. Come per ogni strategia di marketing in cui investi tempo e denaro devi avere bene in mente dove vuoi arrivare. Lo scopo è portare più gente possibile a un evento? Vendere un determinato prodotto? Ottenere contatti? Fai prima il punto della situazione e comprendi cosa vuoi ottenere

  2. Agisci con campagne di comunicazione strategica: meglio un’azione articolata e ben organizzata, anziché disperdere energie su tante piccole iniziative scoordinate e non ben collegate fra loro

  3. Controlla la coerenza dei messaggi che trasmetti: non c’è niente di peggio di una comunicazione non coerente o che si contraddice

  4. Costruisci una lista di priorità: la “classifica di importanza” deve valere sia per i messaggi che per gli argomenti e i valori da veicolare

  5. Affida la comunicazione a un responsabile: non lasciarla abbandonata a sé stessa o in balia di più settori della tua azienda. È un elemento fondamentale della strategia di marketing, quindi curala al meglio.

Ho lasciato questo punto per ultimo anche se in realtà è il più importante: per un’azienda è basilare avere uno Specialista in Comunicazione. Si tratta della figura che organizza e gestisce la comunicazione di un’azienda.


I suoi compiti sono quelli di elaborare le strategie comunicative e pianificare le campagne di comunicazione per promuovere il brand in accordo con la mission aziendale. 


Questo in linea più generale.

Vediamo nel dettaglio cosa fa lo Specialista della Comunicazione

Come detto, innanzitutto si occupa di definire una strategia comunicativa che rispecchi la vision aziendale e sia funzionale agli obiettivi di business prestabiliti, come ad esempio la promozione di un nuovo prodotto/servizio. Tutto ciò presuppone ovviamente un dialogo stretto e costante con la direzione aziendale, a cui lo Specialista in Comunicazione funge da supporto. 


Gestisce, inoltre, il budget destinato dall’azienda a tutte le attività relative alla comunicazione, lavorando a stretto contatto col personale dedicato a questo specifico settore, come addetti stampa, copywriters, grafici ed esperti di social media marketing.


Compiti che svolge in collaborazione con il marketing manager (quando le due mansioni non sono ricoperte, come spesso accade, dalla stessa persona).

A lui spetta il compito, importantissimo, di costruire un network di conoscenze per veicolare il brand attraverso comunicati o altro materiale per mantenere l’opinione pubblica sempre aggiornata sulle azioni aziendali.


La missione è, dunque, creare azioni per promuovere l’immagine aziendale e l’identità del brand.

Per questo innanzitutto deve sapere a CHI va veicolato questo messaggio: dunque il primo step consiste nell’analizzare il target di riferimento e selezionare i canali di comunicazione più efficaci per raggiungerlo (social, eventi, sito web, ecc…), stilando un piano di comunicazione a lungo termine che definisca in maniera chiara cosa si vuole comunicare, a chi, con quali tempistiche e modalità.


A questo punto lo Specialista in Comunicazione deve preparare i contenuti mirati ai vari canali selezionati: dunque la newsletter, ad esempio, o i testi per il blog aziendale e i social media, i comunicati stampa o i video. Oltre alla produzione di contenuti, deve pensare anche all’ideazione degli eventi e alla cura delle relazioni esterne all’azienda e ai rapporti con i media. A lui spetta il compito di costruire e curare i rapporti con i giornalisti, gli influencer e i professionisti del settore.


In particolare, a questo proposito, deve essere in grado di intervenire tempestivamente e con professionalità in caso di crisi o scandali che possano minare la reputazione aziendale per proteggere l’immagine del brand.


Dal momento che generalmente non opera da solo, ma in un team, il suo compito è anche quello di verificare che i messaggi siano sempre coerenti tra loro e attraverso tutti i canali scelti e in linea con la mission aziendale e gli obiettivi concordati. 


Il suo lavoro non si conclude ovviamente con il lancio della campagna: una volta diffusi i messaggi, lo Specialista della Comunicazione deve monitorare il modo in cui il pubblico risponde ed essere pronto ad apportare eventuali modifiche se necessario, laddove la campagna non ottenga i risultati sperati.


Deve quindi essere in grado di utilizzare i principali strumenti di analisi e leggerne i risultati (ad esempio le interazioni sui social o gli accessi al sito web), in modo da valutare il ROI, il ritorno sugli investimenti, delle campagne intraprese.


Una volta raccolti e analizzati i risultati, il suo compito è anche quello di realizzare un report da presentare ai vertici aziendali.

Specialista in Comunicazione e comunicazione interna

Il ruolo dello Specialista della comunicazione non è soltanto gestire i messaggi rivolti al grande pubblico, ma curare anche le relazioni interne. Infatti per essere completa la strategia comunicativa deve comprendere anche la comunicazione interna all’azienda. L'obiettivo è quello di rendere i dipendenti consci e partecipi della mission aziendale, della direzione intrapresa, degli scopi di business e favorire il dialogo con i vertici attraverso le piattaforme di comunicazione interne, come le chat aziendali.

Quali sono le competenze dello Specialista in Comunicazione?

Ecco le 7 competenze fondamentali:


  1. Padronanza di tutti i canali di comunicazione, online e offline
  2. Capacità di scrittura dei contenuti
  3. Abilità nello storytelling 
  4. Capacità di analisi e valutazione dell’andamento delle campagne
  5. Doti organizzative
  6. Capacità di collaborare in un team
  7. Abilità relazionali


Come hai capito, dunque, si tratta di una figura fondamentale per l’azienda perché costruisce e rafforza la fiducia di partner e clienti verso l’impresa. Ma soprattutto perché è basilare per proteggere e consolidare la reputazione aziendale nel tempo.

Al prossimo articolo!

E ricorda: la formazione non è un costo ma un investimento su di te e il tuo futuro.

Autore

Guglielmo Arrigoni

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