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Email Marketing Automation. Cos'è e come può esserti utile

Se sei un imprenditore e vuoi far volare il tuo business non puoi non conoscerla: sto parlando della Email Marketing Automation che ti porterà incredibili vantaggi sui tuoi competitor e ti consentirà di ottimizzare molte operazioni, risparmiando tempo e denaro.


A patto, però, di conoscere bene la tua clientela. Ma andiamo con ordine.

Cos’è l’Email Marketing Automation?

 In parole semplici, si tratta di automatizzare l’invio delle tue mail. Ovviamente si tratta di un’operazione non fine a se stessa, ma che deve essere integrata in una strategia di web marketing che ti permetterà di raggiungere la tua clientela non a caso, ma con messaggi personalizzati e al momento più opportuno per convertire il contatto in una vendita.

Gli strumenti di Email Marketing Automation, infatti, ti consentono di risparmiare tempo riducendo le procedure manuali e di inviare email personalizzate in base agli interessi dei tuoi utenti. A ciascuno di essi arriveranno, infatti, contenuti mirati e di rilievo in base ai loro interessi. 

Pensaci: ti stai informando sull’acquisto di una nuova auto e “per magia” ti arrivano mail che ti informano sui nuovi modelli e le promozioni per la fascia di prezzo e di cilindrata che ti interessa. Utile, no?

Ecco, l’Email Marketing Automation ti consente proprio questo: inviare mail al potenziale cliente nel momento più opportuno: una possibilità che, è evidente, ti consente più facilmente di portare l’utente a un acquisto.

Questo perché l’Email Marketing Automation si nutre dei dati relativi a ciascun cliente: in base ai suoi dati anagrafici, ad esempio, e ai suoi comportamenti sul web verranno inviate determinati contenuti e non altri.

Non sei convinto?

Ecco 5 motivi per cui è fondamentale utilizzare l’Email Marketing Automation:

  1. Le aziende che utilizzano l’Email Marketing Automation hanno un tasso di conversione di lead qualificati del 53% in più rispetto a chi non la usa, secondo Aberdeen

  2. Il 59% delle imprese che utilizza processi automatizzati è in grado di intercettare grazie ad essi prospect rilevanti

  3. L’Email Marketing Automation porta a un aumento del 14,5% della produttività commerciale e a una diminuzione delle spese di marketing del 12,2%

  4. Tra chi utilizza processi automatizzati, l’80% ha visto una crescita del numero di lead, mentre il 77% del numero delle conversioni

  5. E’ uno strumento fondamentale per risparmiare tempo e guadagnare efficienza per il 73% dei marketer
Hai capito, dunque, i motivi per cui è cruciale per la tua azienda investire nell’Email Marketing Automation. Ma, come ti anticipavo prima, tutti questi processi possono essere messi in atto con successo solamente se conosci il tuo cliente come le tue tasche. È il famoso concetto della buyer persona di cui tante volte abbiamo parlato.

Ma tu conosci la tua Buyer Personas?

Se non sai a chi ti rivolgi, chi cerca i tuoi prodotti o segue i tuoi canali, come puoi pensare di impostare delle email automatizzate ma con contenuti personalizzati?

Per avviare una campagna di Email Marketing Automation vincente la prima cosa da fare è identificare la tua buyer persona. Solo così potrai creare dei processi automatici che capiscano a quale segmento del tuo database inviare un certo tipo di contenuti.


Ad esempio, a tutta quella fascia di clienti che si sono appena avvicinati al tuo brand e che hanno necessità di familiarizzare con esso dovrai inviare prevalentemente contenuti informativi, mentre a potenziali clienti già pronti per acquistare sarà meglio inviare mail pubblicitarie.


Conoscendo il tuo target e segmentando il tuo database puoi aumentare le probabilità di spingere l’utente a compiere una determinata azione fino a portarlo all’acquisto.

Quali sono le campagne di Email Marketing Automation?

Le strategie sono diverse e variano in base agli obiettivi e al tipo di azienda. 


Ecco le 6 campagne di Email Marketing Automation più importanti:


  1. Email di benvenuto: è la prima mail che il tuo nuovo cliente riceve al momento della registrazione. E’ il primo contatto diretta che l’utente ha con la tua azienda, di conseguenza è importante curarlo, inviando contenuti interessanti e che stimolino la curiosità e la voglia di saperne di più sulla tua attività. Da qui partono le tue possibilità di conversione e fidelizzazione, quindi curale particolarmente!

  2.  Recupero carrello: sono le mail che vengono inviate a un cliente che ha inserito un prodotto nel carrello senza però portare a termine l’acquisto. Si tratta di una strategia che ti permette innanzitutto di capire se la procedura di acquisto si è interrotta per un problema tecnico e in questo caso di porvi rimedio. All’utente arriverà una mail che lo riporterà all’articolo abbandonato nel carrello, aumentando così le probabilità che completi l’acquisto

  3. Feedback dopo il primo acquisto: è una mail che viene inviata agli utenti che hanno acquistato e già ricevuto il prodotto. A loro si chiede un riscontro sull’articolo, tramite sondaggio ad esempio, intercettando eventuali clienti insoddisfatti. In tal modo potrai effettuare gli aggiustamenti necessari che ti consentiranno di migliorare il tuo servizio

  4. Email di compleanno: sono le mail contenti sconti o offerte speciali in occasione del compleanno del cliente e basati anche sui suoi interessi. Per questo è molto importante conoscere la propria buyer persona! Infatti si tratta di contenuti in genere molto apprezzati dagli utenti e che aumentano il livello di fidelizzazione. Si tratta di mail utili anche a recuperare un cliente inattivo che potrà sentirsi spinto all’acquisto proprio dallo sconto speciale e dal periodo limitato

  5. Email di upselling e cross-selling: sono quelle che puntano a indurre un cliente che ha già acquistato un tuo prodotto/servizio a comprarne un altro più costoso (la strategia di upselling), oppure ad acquistare articoli complementari a quelli già comprati (cross-selling). Si tratta spesso di strategie vincenti perché rivolte a un cliente già in fase di acquisto e dunque predisposto a spendere

  6. Email di re-engagement: si tratta di campagne mirate a riconquistare gli utenti persi per strada, quelli che un tempo acquistavano ma che poi hanno smesso per svariati motivi. In questo caso le email non devono essere insistenti o invasive ma devono puntare agli interessi attuali del cliente

Ovviamente in un mondo interconnesso come il nostro, la sola email marketing non è sufficiente: la carta vincente è il legame con gli altri canali, in un unico flusso automatizzato. Lo scopo è quello di prevedere gli interessi dei clienti che interagiscono con il sito internet della tua azienda, con le mail e con le campagne marketing attive sui social creando così campagne dedicate e contenuti personalizzati che incanalino sempre di più verso l’acquisto.


L’email marketing automation, dunque, è uno strumento fondamentale per aumentare l’efficacia della tua strategia di marketing perché coinvolge tutti i dati che hai a disposizione relativamente a ciascun cliente o potenziale tale.

Ora non ti rimane altro da fare che rimboccarti le maniche e approfondire queste tematiche, la conoscenza è la chiave per far sì che la tua strategia digital funzioni.


Al prossimo articolo!

E ricorda: la formazione non è un costo ma un investimento su di te e il tuo futuro.

Autore

Guglielmo Arrigoni

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