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Come utilizzare il Blog per attrarre visitatori al tuo sito web: la guida su come scrivere un articolo di Blog efficace 

Non te l’hanno raccontata giusta: un sito web è fondamentalmente inutile e non servirà a salvare il tuo business (tanto online che “tradizionale”).

Il motivo è semplice e intuitivo.

Nel mondo reale se apri un negozio, tranne rare eccezioni, nessuno si precipiterà mai pronto ad acquistare e facendo la fila per entrare… a meno che non ti chiami Apple, Nike, Disney o Amazon. Per avere “clienti giusti”, quelli disposti a comprare al prezzo e alle condizioni che decidi tu , non ti basta un negozio e non ti bastano prodotti belli e di qualità.

Ti serve traffico, visibilità, notorietà… insomma la gente deve sapere che esisti e che vendi qualcosa che può risolvere un problema specifico, meglio degli altri.

Se ti sposti nel mondo del web il concetto non cambia di una virgola perché è vero che cambia lo strumento o la modalità di acquisto, ma il processo “mentale” di selezione di un fornitore è praticamente identico.

Quando ti metti dalla parte di un potenziale cliente vuoi capire solo poche cose prima di fare un acquisto:

  • Se c’è qualcosa che risolve un tuo problema (o desiderio)
  • Dove lo puoi acquistare
  • Se il fornitore è affidabile o mi consegnerà un “mattone”
  • Quali altri problemi possono nascere nell’uso quotidiano dopo l’acquisto
  • Di cosa altro potrei avere bisogno per completare al meglio l’offerta

Un sito web aziendale, quindi, lo puoi vedere proprio come un negozio fisico, dove la gente entra non tanto per “dare un’occhiata” ma proprio per comprare a colpo sicuro… quantomeno questa sarebbe la soluzione ideale, no?

Il tuo problema tuttavia è che quel negozio online, quando lo apri, non solo non riceve traffico in automatico ma i potenziali clienti nutrono moltissimi dubbi sulla sua affidabilità e credibilità . Dopotutto hanno anche ragione: tu cosa faresti nei loro panni se venissi catapultato su un sito internet sconosciuto che ti propone qualcosa di utile, ma del quale non hai mai sentito parlare bene da nessuno di fidato?

E se ti affidassero alle cure di un fisioterapista sconosciuto?
E se le tue vacanze fossero nelle mani di un’agenzia mai sentita?

Ci siamo capiti: vendere online (come in un negozio tradizionale) non è facile, soprattutto se parti da zero e non hai già un nome e una fama riconosciuta.

Se hai traffico… ti manca la fiducia.
Se hai fiducia… ti serve comunque che la gente sappia della tua esistenza.

Mettiamola così: sei un po’ come il Ronaldo della situazione. Se ti arriva la palla fai gol quasi sempre, ma se non c’è qualcuno di bravo a passartela bene e spesso…

Ecco perché è fondamentale non lasciare mai da solo (in attacco) il tuo sito internet aziendale, la tua vetrina, il tuo negozio online.

Ti serve uno strumento che procuri potenziali buoni clienti e li riscaldi al punto giusto da fidarsi di te , perché solo in questo caso avrai una seria possibilità di chiudere una o più vendite nel tempo.

Questo strumento è ormai da anni il BLOG, un sito internet ricco di contenuti e di informazioni che aiutano gli utenti a conoscere meglio un prodotto o servizio e, in generale, a capire cosa serve per risolvere un problema specifico all’interno di un particolare settore.

Sei una donna e hai problemi di peso? Esistono decine di blog che affrontano questo tema.
Vuoi vendere di più? Ci sono blog che insegnano tecniche e metodi per aumentare utili e fatturato.
Cerchi ricette per bambini capricciosi? Il mondo è pieno zeppo di blog di cucina.

Insomma… c’è un blog per ogni esigenza.

Ma non è tutto oro quel che luccica.

Nel 2018 c’erano quasi 7 milioni di blog su internet, molti dei quali sono un assoluto fallimento dal punto di vista imprenditoriale.
La realtà, infatti, è che solo se sai come creare un blog e soprattutto cosa scrivere dentro a ciascun articolo puoi effettivamente ottenere dei risultati concreti, affidabili e costanti nel tempo.

Ecco perché, al di là degli strumenti tecnici che ti servono, è fondamentale seguire una strategia di pubblicazione dei contenuti e soprattutto sapere con precisione come ottenere il massimo da ciascun articolo che andrai a creare nel tuo blog .
Quello che voglio farti evitare è proprio di creare decine o centinaia di articoli, belli, interessanti, che ottengono traffico… ma che non ti portano nuovi clienti e guadagni.

Di tempo da perdere so bene che non ne hai, quindi ecco cosa devi tassativamente includere in ogni tuo articolo di blog se vuoi trasformarlo davvero in una macchina genera-contatti e profitti (senza diventare una voragine succhia-tempo e succhia-soldi).
Quando scriverai un articolo (o lo commissionerai a qualche agenzia o copywriter freelance) punta sempre a questi tre obiettivi: traffico, pre-vendita, relazione.

Vediamo in questa mini-guida come strutturare i tuoi contenuti per segnare questi goal

1. Portare traffico
Il primo scopo di un blog è proprio quello di generare nuovi visitatori, soprattutto in modo organico (cioè gratuito) attraverso i motori di ricerca e i social media. Questo presuppone che ogni articolo del blog sia scritto in ottica SEO , ossia strutturando i contenuti in modo da finire sulla prima pagina di Google a proposito di un tema specifico (quello di cui tratta l’articolo).
Il vantaggio di avere una serie di contenuti “posizionati bene” sui motori di ricerca permette di creare nel tempo un flusso costante di traffico a costo zero : un po’ come se avessi la certezza di veder passare davanti al tuo negozio fisico tanta gente in ogni momento della giornata, senza doverti affannare in pubblicità e promozioni particolari.

2. Pre-vendere i prodotti o servizi
La situazione ideale, più efficiente e meno dispendiosa sarebbe quella di veder entrare nel tuo negozio solo gente pronta ad acquistare a colpo sicuro, vero?

Ecco come puoi avvicinarti a questa situazione con gli articoli del tuo blog:

  • Qualifica il cliente
    Quando un lettore inizia a leggere i tuoi articoli deve capire immediatamente due cose: che tu conosci molto bene il suo problema e che si trova nel posto giusto. Quello che devi evitare è l’effetto “vegano in macelleria”, cioè portare qualcuno nel tuo negozio (o blog) che però non comprerebbe mai i tuoi prodotti o servizi perché sarebbe un’assoluta perdita di tempo per entrambi.
  • Posizionati come esperto per il target
    Far capire che conosci bene il problema del pubblico è un buon punto di partenza ma non basta. Quello che conta davvero è che tu possa risolvere il suo problema, ovviamente grazie ai tuoi prodotti o servizi. Chi serve è un vero esperto, qualcuno che ha già ottenuto risultati con altri clienti e può dimostrare con numeri, testimonianze e fatti che chiunque arriva sul blog si trova in buone mani: le tue.
  • Squalificare la concorrenza
    Resta tuttavia il problema che non sei quasi certamente l’unico sul mercato e, anche se sei un esperto, non è detto che la gente voglia comprare proprio da te, piuttosto che andare da un tuo concorrente. Quello che devi fare è un’attenta analisi di mercato, identificare i punti di forza e di debolezza dei principali competitor e persuadere i tuoi potenziali clienti che tu sei “meglio di loro”, che hanno difetti che tu non hai, che sei più indicato, che lavorare con te non ha effetti collaterali.
  • Risolvere obiezioni
    Una volta che il tuo potenziale cliente ha capito che è nel posto giusto, che hai una soluzione per lui, che sei affidabile e migliore dei tuoi concorrenti sei già a buon punto, ma non è ancora finita. Infatti, prima di acquistare (soprattutto se è la prima volta), il lettore avrà almeno 3/5 domande o dubbi da chiarire riguardo a molti aspetti: consegna, garanzia, supporto, uso del prodotto, reso… Il consiglio è quello di sfruttare gli articoli del blog anche per risolvere ciascuna delle principali obiezioni e per farlo al meglio è importante iniziare da subito a compilare una lista ben fatta.
  • Creare curiosità e call to action
    A questo punto ti manca davvero poco e il tuo lettore dovrebbe essere passato da “contatto gelido” a “contatto tiepido” perché si fida di te e non ha quasi più dubbi riguardo all’acquisto. Tranne uno. Potrebbe non essere il momento giusto. Magari è notte, magari sta scappando a casa, magari inizia le ferie il giorno dopo, forse ha un figlio malato… Il rischio che ti abbandoni in questa fase è altissimo, anche perché per chiudere una pagina internet basta un solo click. E tu lo potresti aver perso per sempre. Quindi, a scanso di equivoci, è sempre meglio fare di tutto per ottenere il suo contatto (almeno la mail, ma idealmente anche un telefono) in modo da poterlo ricontattare anche nei giorni successivi. Come farlo? Offrendogli un ulteriore contenuto omaggio in cambio dei suoi dati e facendolo iscrivere alla tua newsletter .

3. Creare relazione
È un po’ come se quando una nuova persona visita il tuo negozio le chiedi i dati per mandarle delle promozioni mirate nei mesi successivi.
Online tutto è molto più rapido, facile e meno costoso, ma devi saperlo fare nel modo giusto e con gli strumenti più efficaci.
Metti sempre ben in vista un modulo per iscriversi alla tua mailing-list (pensa ad un’offerta speciale per invogliare a farlo) e inserisci il pixel di Google e di Facebook per tracciare il comportamento dei lettori e potergli mandare pubblicità mirata, anche senza conoscere il loro nome o email.

Riprova sociale
L’ultima cosa che ti serve per aumentare la fiducia dei potenziali clienti è quello di mostrare che i tuoi contenuti non solo sono utili perché lo scrivi tu ma perché lo dicono i lettori stessi o, meglio ancora, i tuoi clienti.
Ti basta aggiungere in fondo a ciascun articolo una sezione dedicata ai commenti in cui da una parte rispondi alle domande del pubblico e dall’altra ci sono persone pronte a testimoniare che sei un fornitore in gamba, affidabile e che risolve veramente i problemi.
Puoi anche “agganciare” i commenti presi dalla tua pagina Facebook così che le persone, soprattutto se hai un business locale, potrebbero riconoscere i loro amici tra chi ha lasciato un feedback positivo su di te.

Per riassumere ricorda solo questo: 

 
Avere un blog ti aiuterà a vendere in modo più efficiente e rapido, creare fiducia, autorevolezza e, soprattutto, a posizionarti come il punto di riferimento del tuo settore, perché saprai evidenziare (con la forza di numeri e testimonianze) le debolezze della concorrenza e i vantaggi dei tuoi prodotti.
In più non dovrai più perdere tempo a risolvere dubbi e obiezioni perché i lettori troveranno da subito le risposte principali già negli articoli del tuo blog.

Autore

Guglielmo Arrigoni

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